Ocular Irritection® - Il primo test animal free per l'irritazione oculare

La tecnologia

È noto che l’irritazione corneale delle sostanze esaminate è correlata alla loro propensione a promuovere la denaturazione e l’interruzione delle proteine corneali. Ocular Irritection® imita questi fenomeni biochimici.

OI® è costituito da due componenti essenziali:

  • Un disco a membrana che consente l’erogazione controllata della sostanza testata a una soluzione reagente.
  • Una soluzione reagente composta da proteine, glicoproteine, lipidi e componenti a basso peso molecolare che si auto-associano per formare una matrice macromolecolare complessa.


La miscelazione controllata della sostanza testata e della soluzione reagente, durante il periodo di incubazione, favorisce la denaturazione e la disaggregazione delle proteine della matrice macromolecolare. Le variazioni nella struttura proteica indotte dalla sostanza in esame può essere facilmente quantificata misurando le conseguenti variazioni di torbidità (OD405) della soluzione reagente.

Il confronto della variazione di torbidità della sostanza in esame con quella prodotta da irritanti chimici standard consente il calcolo di un “punteggio di irritazione” che è direttamente correlato alla potenziale irritazione corneale della sostanza in esame.

Ocular Irritection OECD 496 INTEGRA

Il metodo

Il protocollo Ocular Irritection® consiste in cinque fasi:
1. Preparazione dei campioni
2. Preparazione della soluzione di reagente proteico
3. Impostazione del test
4. Incubazione per 24 ore per permettere la reazione dei campioni e del reagente proteico.
5. Determinazione e interpretazione dei risultati del test.

Le prime tre fasi possono essere completate in circa due ore. La fase finale va
eseguita il giorno successivo e può essere completata in circa un’ora.

I report

Scarica i due report d’esempio: uno riguardante un campione tensioattivo e uno riguardante delle salviette umidificanti.