Leo Salvi-Sifnaios, il nostro Technical Manager e cofondatore del nostro partner Kind to Biome, parla di cosmetici microbiome-friendly con Lorraine Dallmeier di Formula Botanica, il podcast 5 stelle sulla Green Beauty Conversation.
L'importanza del microbioma
Immaginate il microbioma umano come un pianeta con milioni, e forse miliardi, di microrganismi che vivono in armonia per proteggere il loro ospite: la nostra pelle e il cuoio capelluto.
Incredibilmente, un centimetro quadrato della nostra pelle, a seconda della parte del corpo, potrebbe avere questo numero di microbi che vivono su di essa.
Siamo agli albori della ricerca scientifica sul microbioma cutaneo e sulla sua funzione di mantenimento della salute della pelle e del corpo.
Come fare, quindi, per avere cosmetici che possano supportare claim che le loro formulazioni siano rispettose del microbioma?
I punti salienti dell'intervista
Il microbioma è un insieme di milioni di batteri, funghi, acari e virus che vivono sulla nostra pelle, in gruppi diversi a seconda della zona del corpo. Ad esempio, la nostra fronte, che è più sebacea, presenta una flora maggiore rispetto alle zone più secche della pelle, come gli avambracci.
Il sequenziamento del genoma di nuova generazione ha contribuito a dare impulso alla ricerca sul microbioma umano e a far progredire la conoscenza di questi microrganismi, ma non sappiamo ancora quale sia il microbioma “ideale“ da avere.
Tuttavia, un microbioma sano e naturale aiuta a combattere i problemi della pelle e, nel suo stato di salute, il microbioma è il vostro migliore amico.
Il termine microbioma friendly – o delicato – significa che un prodotto cosmetico non interferisce con la salute naturale del microbioma. È possibile verificare questa affermazione attraverso protocolli di test scientifici come quelli effettuati da Kind to Biome®.
Si potrebbe pensare che non utilizzare affatto i cosmetici sia la soluzione migliore per mantenere un microbioma sano. Tuttavia, i cosmetici svolgono numerosi e preziosi ruoli nella cura della nostra pelle, come la protezione dai raggi UV in eccesso, l‘idratazione e la protezione della pelle e così via.
La formulazione di cosmetici delicati per il microbioma presenta delle sfide. La prima è l‘utilizzo di un sistema di conservazione che impedisca la crescita di batteri, funghi e muffe nei nostri cosmetici, e che quindi si applichi alla pelle e al suo microbioma.
Anche gli oli essenziali hanno proprietà antimicrobiche e alcuni ingredienti cosmetici di base, come tensioattivi ed emulsionanti, possono danneggiare un microbioma cutaneo sano.
Kind to Biome® vorrebbe che i claim sul microbioma diventassero la norma – uno standard di base – in tutta l‘industria cosmetica, per garantire che tutti i prodotti per la cura personale siano formulati almeno per proteggere il microbioma, che a sua volta è fondamentale per la funzione di barriera della pelle.